COME E QUANDO FESTEGGIANO GLI "ALTRI"?
INTRODUZIONE
La società italiana ha subito negli ultimi venticinque anni alcune trasformazioni che investono tutti i campi della nostra vita: il lavoro, la scuola, le amicizie, in taluni casi perfino la propria famiglia.
A seguito del flusso migratorio da paesi africani ed asiatici è aumentato il numero di persone che professano la religione islamica. Il fenomeno in passato era sostanzialmente limitato alla presenza dei diplomatici provenienti da paesi a maggioranza musulmana. Oggi nei centri urbani maggiori ed in quelli minori della provincia ci si rapporta con uomini e donne che professano un credo differente da quello cristiano cattolico.
La presenza musulmana in Italia non è quindi riconducibile o paragonabile a quella che conobbe la Sicilia secoli addietro. Si tratta di un nuovo fenomeno totalmente indipendente.
Le conversioni di cittadini italiani all'Islam risultano fenomeno ancora irrilevante seppur degno di seria considerazione.
Un discorso differente invece merita l'analisi della presenza del giudaismo in Italia. Fin dai tempi della Roma degli imperatori nella penisola italica è attestata la presenza di comunità ebraiche. Quella di Roma risulta la più antica e numerosa, esistente da prima della distruzione del tempio (70 d.C.) e della diaspora ebraica.
La religione ebraica era già professata nella capitale dell'Impero da prima della diffusione del cristianesimo a Roma. Gli Apostoli Pietro e Paolo giunti a Roma incontrarono e testimoniarono la Resurrezione di Gesù Cristo ai pagani ma anche agli ebrei che incontrarono nella città.
Dopo il 1492 con la cacciata dalla Spagna, gli ebrei sefarditi migrarono soprattutto verso il Regno delle due Sicilie, ma anche a Venezia, Roma, Livorno e nelle città adriatiche. Altre migrazioni verso l'Italia si ebbero da parte di ebrei ashkenaziti provenienti da paesi del centro Europa.
Ne consegue che gli italiani di religione ebraica abitano da secoli le città italiane.
L'ultima migrazione verso l'Italia si è verificata a seguito della guerra arabo-israeliana del 1967. Da paesi del nord Africa (Libia) e dalla Persia è giunto in Italia un flusso peraltro non numericamente rilevante di ebrei.
