REPERTORIO  DI  ANTIFONE  "AD  CRUCEM"  PER  IL  TEMPO  DI  AVVENTO

 

LODI

 

 

La I Domenica d'Avvento:

La Sapienza fa udire la sua voce: "Sono stata generata dalle colline,  quando ancora Dio non   aveva  fatto la terra. *

Ero con lui, quando fissava i cieli, quando stabiliva i limiti al mare".

Orazione:

Signore Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli, concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso l'apparizione del tuo segno in cielo.

Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.

 

La II Domenica d'Avvento:

Fin dai tempi antichi il popolo vide la porta del santuario.*

Da questa porta, che è chiusa per tutti, o Dio eterno, tu passi: *

il Salvatore del mondo viene a noi da una donna che vergine rimane.

Orazione:

Signore Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli, concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso l'apparizione del tuo segno in cielo.

Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.

 

La III Domenica d'Avvento:

Passate, passate per le porte del Signore, spianate la strada, liberatela dalle pietre, inalzate un vessillo per i popoli, *

Ecco, il Signore si fa sentire fino all'estremità della terra: "Dite alla figlia di Sion: il Salvatore viene".

Orazione:

Signore Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli, concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso l'apparizione del tuo segno in cielo.

Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.

La IV Domenica d'Avvento:

Si aprirono i cieli e l'angelo discese, ad annunciare il Verbo del Padre. *

Il cuore attento ascolta la parola, nell'inviolato  grembo  palpita il Figlio  di Dio. *

E noi accogliamo Gesù Salvatore e Signore, nato tra noi dalla Vergine madre. Alleluia.

Orazione:

Signore Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli, concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso l'apparizione del tuo segno in cielo.

Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.

 

La V Domenica d'Avvento:

La Sapienza fa udire la sua voce: "Sono stata generata dalle colline, quando ancora Dio non  aveva  fatto la terra. *

Ero con lui, quando fissava i cieli, quando stabiliva i limiti al mare".

Orazione:

Signore Gesù, che alla fine della storia hai stabilito il giudizio dei popoli, concedi ai discepoli di attendere con amore la tua venuta e, dopo una vita consacrata alla verità, di contemplare senza angoscia e con cuore gioioso l'apparizione del tuo segno in cielo.

Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.

 

La Domenica della Divina Maternità della Vergine Maria:

Fu mandato l'arcangelo Gabriele a salutare la Vergine: *

"Ave, piena di grazia, o benedetta fra tutte le donne, *

tu che introduci nella storia umana il Salvatore del mondo".

Orazione:

Infondi, o Padre di immensa misericordia, la tua grazia nelle anime nostre e a noi, che all'annuncio dell'angelo abbiamo conosciuto il mistero dell'incarnazione di Cristo tuo Figlio, dona di partecipare alla sua passione e alla sua croce, così da poter giungere alla gloria della risurrezione.

Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli.