AVVENTO
LUNEDI' VESPRI |
Signore, ascolta la nostra preghiera E il nostro grido giunga fino a te.
RITO DELLA LUCE Sl 66, 2. 7b Abbi di noi misericordia, o Dio; la tua bontà ci aiuti. Su noi risplenda il tuo volto, Signore.
Larga discenda e ci colmi di grazia la tua benedizione. Su noi risplenda il tuo volto, Signore.
Abbi di noi misericordia, o Dio; la tua bontà ci aiuti. Su noi risplenda il tuo volto, Signore.
INNO Tu che la notte trapunti di stelle e di luce celeste orni le menti, Signore che tutti vuoi salvi, ascolta chi ti implora!
L'acerba sorte dell'uomo ha toccato il tuo cuore: sul mondo sfinito rinasce il fiore della speranza.
Al vespro volge la storia del mondo; tu, disposando l'umana natura nell'inviolato grembo di una vergine, sei venuto a salvarci.
Compassionevole, tu sei Signore, ogni cosa a te piega il ginocchio: il cielo e la terra adoranti confessano il tuo dominio.
E quando scenderà l'ultima sera, santo e supremo Giudice, verrai: oh! Non lasciare in quell'ora al Maligno chi si è affidato a te!
A te cantiamo gloria, o Cristo, Re pietoso, con il Padre e lo Spirito nella distesa dei secoli. Amen.
SALMODIA Salmo 122 La fiducia del popolo è nel Signore Due ciechi gridarono "Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide" (Mt 20,30)
Ant. Tu che abiti i cieli, abbi pietà di noi.
A te levo i miei occhi, * a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; * come gli occhi della schiava, alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, * finché abbia pietà di noi.
Pietà di noi, Signore, pietà di noi, * già troppo ci hanno colmato di scherni, noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, * del disprezzo dei superbi.
Gloria.
Ant. Tu che abiti i cieli, abbi pietà di noi.
Salmo 123 Il nostro aiuto è nel nome del Signore Il Signore disse a Paolo: "Non avere paura, perché io sono con te (At 18, 9-19)
Ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Se il Signore non fosse stato con noi, - lo dica Israele - + se il Signore non fosse stato con noi, * quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi, * nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti; + un torrente ci avrebbe sommersi, * ci avrebbero travolti acque impetuose.
Sia benedetto il Signore, * che non ci ha lasciati in preda ai loro denti.
Noi siamo stati liberati come un uccello * dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato * e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, * che ha fatto cielo e terra.
Gloria.
Ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
PRIMA ORAZIONE La festa vicina della nostra liberazione ci porti, o Dio vivo e vero, la grazia di santificare il tempo presente e la gioia senza fine nel regno dei cieli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell'anima nel Signore Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio)
Ant. Esultano i nostri cuori: * viene il Signore a salvare il suo popolo.
L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
e Santo è il suo nome:
si stende su quelli che lo temono.
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha innalzato gli umili;
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
ricordandosi della sua misericordia,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria.
Si ripete: L'anima mia magnifica il Signore.
Ant. Esultano i nostri cuori: * viene il Signore a salvare il suo popolo.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE Noi siamo ancora, o Dio, stranieri e pellegrini sulla terra, ma tu sorreggi la nostra incostanza perché la fiducia nella gloria sperata sia viva sino alla fine, quando lieti e rasserenati entreremo nel tuo riposo. Per Cristo nostro Signore.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO Nei sacramenti celesti si fonda l'eterna e indefettibile felicità, perché essi lavano via ogni peccato e purificano le più interne fibre della nostra coscienza (S. Ambrogio)
La tua parola, o Cristo, è risonata e i sordi hanno ascoltato; la tua luce risplende e gli occhi spenti vedono. E' il prodigio mirabile del tuo santo lavacro.
L'unzione dello Spirito ci adorna di regale bellezza, la tua gloria rifulge nell'uomo rinnovato. E' il prodigio mirabile del tuo santo lavacro.
Orazione Noi siamo emersi come creature nuove dal santo lavacro; fa' che sperimentiamo sempre, o Padre, la tua pietà generosa; così, raggiunta finalmente la gloria del cielo, celebreremo in una lode senza fine la tua volontà di salvarci. Per Cristo nostro Signore.
INTERCESSIONI Uniti in preghiera con tutti i nostri fratelli sparsi nel mondo, invochiamo con fede il nostro Redentore:
Vieni, Signore, e salvaci.
Cristo, nostra luce e nostra speranza, - rinnova tutti gli uomini che tu hai creato.
Verbo generato nei secoli eterni, - insegnaci la via che conduce al Padre.
Figlio di Dio, fatto uomo per opera dello Spirito santo, - ricolma i nostri cuori con l'effusione dei suoi doni.
O Salvatore, che hai assunto la nostra natura mortale nel grembo di Maria Vergine, - rendi tutti gli uomini partecipi della tua vita incorruttibile.
Signore Gesù, ricordati di tutte le generazioni umane, che si sono succedute sulla terra e hanno sperato in te: - ammettile al tuo regno di salvezza.
Rivolgiamoci supplichevoli al Padre che è nei cieli, perché venga il suo regno di pace:
Padre nostro.
CONCLUSIONE Il Signore ci benedica e ci custodisca. Amen.
Oppure: La santa Trinità ci salvi e ci benedica. Amen. |