AVVENTO

 

GIOVEDI'  VESPRI

 

 

Signore, ascolta la nostra preghiera

E il nostro grido giunga fino a te.

 

 

RITO DELLA LUCE

Dan 2, 22. 20b

Presso il Signore dimora la luce:

ogni mistero illumina.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

Sapienza e forza appartengono a Dio.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

Presso il Signore dimora la luce:

ogni mistero illumina.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

 

INNO

Tu che la notte trapunti di stelle

e di luce celeste orni le menti,

Signore che tutti vuoi salvi,

ascolta chi ti implora!

 

L'acerba sorte dell'uomo

ha toccato il tuo cuore:

sul mondo sfinito rinasce

il fiore della speranza.

 

Al vespro volge la storia del mondo;

tu, disposando l'umana natura

nell'inviolato grembo di una vergine,

sei venuto a salvarci.

 

Compassionevole, tu sei Signore,

ogni cosa a te piega il ginocchio:

il cielo e la terra adoranti

confessano il tuo dominio.

 

E quando scenderà l'ultima sera,

santo e supremo Giudice, verrai:

oh! Non lasciare in quell'ora al Maligno

chi si è affidato a te!

 

A te cantiamo gloria,

o Cristo, Re pietoso,

con il Padre e lo Spirito

nella distesa dei secoli. Amen.

 

 

SALMODIA

Salmo 131

Le promesse divine fatte a Davide

Il Signora gli darà il trono di Davide suo padre  (Lc 1,32)

I (1-10)

 

Ant. Siamo entrati nella dimora di Dio *

e ci prostriamo allo sgabello dei suoi piedi.

 

Ricordati, Signore, di Davide, *

di tutte le sue prove, 

quando giurò al Signore, *

al Potente di Giacobbe fece voto: 

 

"Non entrerò sotto il tetto della mia casa, *

non mi stenderò sul mio giaciglio, 

non concederò sonno ai miei occhi *

né riposo alle mie palpebre, 

 

finché non trovi una sede per il Signore, *

una dimora per il Potente di Giacobbe".  

 

Ecco, abbiamo saputo che era in Efrata, *

l'abbiamo trovata nei campi di Iàar. 

Entriamo nella sua dimora, *

prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.  

 

Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, *

tu e l'arca della tua potenza. 

I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, *

i tuoi fedeli cantino di gioia. 

 

Per amore di Davide tuo servo *

non respingere il volto del tuo consacrato.  

 

Gloria

 

Ant. Siamo entrati nella dimora di Dio *

e ci prostriamo allo sgabello dei suoi piedi.

 

 

Salmo 131

II (11-18)

 

Ant. Tu rivestirai di salvezza, Signore, i tuoi sacerdoti *

ed esulteranno di gioia i tuoi fedeli.

 

Il Signore ha giurato a Davide +

non ritratterà la sua parola: *

"Il frutto delle tue viscere io metterò sul tuo trono!  

           

Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza +

i precetti che insegnerò ad essi, *

anche i loro figli per sempre sederanno sul tuo trono".  

 

Il Signore ha scelto Sion, *

l'ha voluta per sua dimora: 

"Questo è il mio riposo per sempre; *

qui abiterò, perché l'ho desiderato.  

 

Benedirò tutti i suoi raccolti, *

sazierò di pane i suoi poveri.

Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, *

esulteranno di gioia i suoi fedeli.  

 

Là farò germogliare la potenza di Davide, *

preparerò una lampada al mio consacrato. 

Coprirò di vergogna i suoi nemici, *

a su di lui splenderà la corona".  

 

Gloria.
 

Ant. Tu rivestirai di salvezza, Signore, i tuoi sacerdoti *

ed esulteranno di gioia i tuoi fedeli.

 

 

PRIMA ORAZIONE

Affretta la tua venuta, Signore Gesù, non tardare; dona sollievo alla Chiesa che si affida al tuo amore. Tu che vivi e regni con il Padre, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE

Lc 1, 46-55

Esultanza dell'anima nel Signore

Sia in ciascuno l'anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio (S. Ambrogio)

 

Ant. "Betlemme, terra di Giuda, uscirà da te un capo, *

che pascerà il mio popoli, Israele".

 

L'anima mia magnifica il Signore *

e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

 

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *

D'ora in poi tutte le generazioni

mi chiameranno beata.


Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *

e Santo è il suo nome:


di generazione in generazione la sua misericordia *

si stende su quelli che lo temono.


Ha spiegato la potenza del suo braccio, *

ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;


ha rovesciato i potenti dai troni, *

ha innalzato gli umili;


ha ricolmato di beni gli affamati, *

ha rimandato i ricchi a mani vuote.


Ha soccorso Israele, suo servo, *

ricordandosi della sua misericordia,


come aveva promesso ai nostri padri, *

ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Gloria.

 

Si ripete:

L'anima mia magnifica il Signore.

 

Ant. "Betlemme, terra di Giuda, uscirà da te un capo, *

che pascerà il mio popoli, Israele".

 

Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

 

SECONDA ORAZIONE

Fa', o Dio, che, maturando frutti di conversione, prepariamo con impegno la via al Redentore; e donaci di vedere con gioia la tua salvezza. Per Cristo nostro Signore.

 

 

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Una e indivisibile è la grazia della Trinità. Siamo salvati dalla Trinità, perché dalla Trinità, all'inizio siamo stati creati (S. Ambrogio)

 

A chi nel deserto del mondo

patisce la sete

risorto darò d'acqua viva.

Io sono il pastore

e conosco le fresche sorgenti.

 

Chi è povero e solo si allieti,

consoli il suo cuore:

per tutti c'è grazia, c'è vita.

Io sono il pastore

e conosco le fresche sorgenti.


 

Orazione

Donaci, o Dio eterno, di rivivere così intimamente i misteri della nostra redenzione, da meritare di allietarci un giorno del  vittorioso avvento di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

 

INTERCESSIONI

Acclamiamo Cristo, salvatore del mondo, annunziato dai profeti, e innalziamo a lui la nostra preghiera:

 

Vieni, Signore, Gesù.

 

Verbo eterno, che hai creato l'universo e nella pienezza dei tempi sei disceso dal cielo per noi,

- vieni e salvaci dal peccato e dalla morte.

 

Luce vera, che illumini ogni uomo,

- vieni e disperdi le tenebre della nostra ignoranza.

 

Figlio unigenito, che vivi nel Padre,

- vieni e rivelaci l'amore che ci salva.

 

Tu che sei il nostro liberatore,

- dona a tutti gli uomini la libertà dei figli di Dio.

 

Tu che hai vinto le barriere della divisione e dell'odio,

- riunisci al banchetto eterno i morti di tutte le guerre.

 

Rivolgiamoci al Padre con la preghiera insegnataci da Gesù:

 

Padre nostro.

 

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci custodisca.

Amen.

 

Oppure:

La santa Trinità ci  salvi e ci benedica.

Amen.