AVVENTO

 

MARTEDI'  ORA  MEDIA

 

 

O Dio vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria. Alleluia.

 

 

INNI

 

TERZA

Tu che invocato ti effondi,

con il Padre e col Figlio unico Dio,

o Spirito, discendi

senza indugio nei cuori.

Gli affetti, i pensieri. la voce

cantino la tua lode;

la tua fiamma divampi

e gli uomini accenda d'amore.

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

vive e governa nei secoli. Amen.

 

SESTA

O Dio glorioso, altissimo sovrano,

che i tempi diversi alternando,

orni di dolce chiarità il mattino

e l'infuocato meriggio avvampi,

placa la furia delle discordie,

spegni il funesto ardore dell'odio,

dona alle membra sanità e vigore,

agli animi la pace.

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

vive e governa nei secoli. Amen.

 

NONA

Perpetuo vigore degli esseri,

che eterno e immutabile stai

e la vicenda regoli del giorno

nell'inesausto gioco della luce,

la nostra sera irradia

del tuo vitale splendore;

premia la morte dei giusti

col giorno che non tramonta.

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

vive e governa nei secoli. Amen.

 

 

SALMODIA

Sal 118, 97-104 XIII (Mem)

Meditazione della legge di Dio

Cristo da ricco che era, si fece povero: ti ha dunque redento da povero e non da ricco (S. Ambrogio)

 

Ant. Sono più saggio dei miei maestri, *

perché medito i tuoi insegnamenti.

 

Quanto amo la tua legge, Signore; *

tutto il giorno la vado meditando.

Il tuo precetto mi fa più saggio

dei miei nemici, *

perché sempre mi accompagna.

 

Sono più saggio di tutti i miei maestri, *

perché medito i tuoi insegnamenti.

Ho più senno degli anziani, *

perché osservo i tuoi precetti.

 

Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, *

per custodire la tua parola.

Non mi allontano dai tuoi giudizi, *

perché sei tu ad istruirmi.

 

Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: *

più del miele per la mia bocca.

Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, *

per questo odio ogni via di menzogna.

 

Gloria.

 

Ant. Sono più saggio dei miei maestri, *

perché medito i tuoi insegnamenti.

 

 

Sal 73

Lamento per la distruzione del tempio

Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10,28)

 

I (1-12)

Ant. Dio è nostro re, *

ha operato la salvezza sulla terra.

 

O Dio, perché ci respingi per sempre, *

perché divampa la tua ira

contro il gregge del tuo pascolo?

 

Ricordati del popolo *

che ti sei acquistato nei tempi antichi.

Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, *

il monte Sion, dove hai preso dimora.

 

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: *

il nemico ha devastato

tutto nel tuo santuario.

 

Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, *

issarono i loro vessilli come insegna.

 

Come chi vibra in alto la scure *

nel folto di una selva,

con l'ascia e con la scure *

frantumavano le sue porte.

 

Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, *

hanno profanato e demolito

la dimora del tuo nome;

 

pensavano: "Distruggiamoli tutti"; *

hanno bruciato

tutti i santuari di Dio nel paese.

 

Non vediamo più le nostre insegne, +

non ci sono più profeti *

e tra di noi nessuno sa fino a quando.

 

Fino a quando, o Dio, insulterà l'avversario, *

il nemico continuerà

a disprezzare il tuo nome?

Perché ritiri la tua mano *

e trattieni in seno la destra?

 

Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, *

ha operato la salvezza nella nostra terra.

 

Gloria.

 

Ant. Dio è nostro re, *

ha operato la salvezza sulla terra.

 

 

II (13-23)

Ant. Non abbandonare alle fiere, Signore, *

la vita di chi ti loda.

 

Tu con potenza hai diviso il mare, *

hai schiacciato la testa dei draghi

sulle acque.

 

Al Leviatàn hai spezzato la testa, *

lo hai dato in pasto ai mostri marini.

Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, *

hai inaridito fiumi perenni.

 

Tuo è il giorno e tua è la notte, *

la luna e il sole tu li hai creati.

Tu hai fissato i confini della terra, *

l'estate e l’inverno tu li hai ordinati.

 

Ricorda: il nemico ha insultato Dio, *

un popolo stolto

ha disprezzato il tuo nome.

 

Non abbandonare alle fiere

la vita di chi ti loda, *

non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.

Sii fedele alla tua alleanza; *

gli angoli della terra sono covi di violenza.

 

L'umile non torni confuso, *

l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.

 

Sorgi, Dio, difendi la tua causa, *

ricorda che lo stolto

ti insulta tutto il giorno.

Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; *

il tumulto dei tuoi avversari

cresce senza fine.

 

Gloria.

 

Ant. Non abbandonare alle fiere, Signore, *

la vita di chi ti loda.

 

 

Alle altre Ore salmodia complementare

 

 

Terza

 

LETTURA BREVE

Gl 4, 16-17a

Il Signore ruggisce da Sion e da Gerusalemme fa sentire la sua voce; tremano i cieli e la terra. Ma il Signore è un rifugio al suo popolo, una fortezza per gli Israeliti. "Voi saprete che io sono il Signore vostro Dio e abito in Sion, mio monte santo".

 

Viene il nostro Dio.

Viene il nostro Dio. *

Egli non sta in silenzio.

 

Davanti a lui un fuoco divorante.

Egli non sta in silenzio.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Viene il nostro Dio. *

Egli non sta in silenzio.

 

 

ORAZIONE

Dona, o Dio onnipotente, alla tua Chiesa, che celebra l'avvento del suo Signore, di non essere sviata per nessuna seduzione dal giusto cammino, ma di vivere nella verità e nell'amore e di raggiungere la gloria. Per Cristo nostro Signore.

 

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

Sesta

 

LETTURA BREVE

Sof 3, 9-10

"Io darò ai popoli un labbro puro perché invochino tutti il nome del Signore e lo servano tutti sotto lo stessa giogo. Da oltre i fiumi d'Etiopia fino all'estremo settentrione, i miei supplicanti mi porteranno offerte".

 

Aspetto da te la salvezza, Signore.

Aspetto da te la salvezza, Signore, *

e obbedisco ai tuoi comandi.

 

Custodisco i tuoi insegnamenti.

E obbedisco ai tuoi comandi.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Aspetto da te la salvezza, Signore, *

e obbedisco ai tuoi comandi.

 

 

ORAZIONE

Esaudisci, o Dio, la voce del tuo popolo: sorreggilo con la tua grazia perché con fede e pazienza si affretti al traguardo dell'eterna pace. Per Cristo nostro Signore.

 

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

Nona

 

LETTURA BREVE

Dt 32, 36. 39b

Il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione, quando vedrà che ogni forza è svanita e non è rimasto né schiavo né libero.

"Sono io che do la morte e faccio vivere; io percuoto e io guarisco e nessuno può liberare dalla mia mano".

 

Il Signore è mio rifugio.

Il Signore è mio rifugio, *

e mia liberazione.

 

Mio scudo in cui confido.

E mia liberazione.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Il Signore è mio rifugio, *

e mia liberazione.

 

 

ORAZIONE

Dona, o Dio onnipotente, alla tua Chiesa, che celebra l'avvento del suo Signore, di non essere sviata per nessuna seduzione dal giusto cammino, ma di vivere nella verità e nell'amore e di raggiungere la gloria con Gesù Cristo, tuo Figlio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.